I centri di raccolta sono aree recintate e controllate, attrezzate con contenitori adatti a ricevere i diversi materiali differenziati:
- carta e cartone - vetro (in lastre, damigiane, bottiglie, ecc.) - imballaggi in plastica - lattine in alluminio e banda stagnata - rifiuti ingombranti di origine domestica (frigoriferi, congelatori, elettrodomestici, mobili, materassi, reti da letto, metalli vari, ecc.) - farmaci scaduti - contenitori etichettati con T (teschio) o F (fiamma) come bombolette spray, barattoli di vernice, ecc., anche contenenti prodotti non utilizzati - pile - cartucce vuote e nastri per stampanti - legno (cassette, bancali, mobili, ecc.) - erba falciata, foglie e potature - vestiti e scarpe - olio minerale di origine domestica (fino a un massimo di 10 kg alla volta) - olio alimentare - batterie auto non derivanti da attività artigianali, commerciali e industriali - dal 1 febbraio 2011, potranno di nuovo essere conferiti i calcinacci di origine domestica (piccole quantità, al massimo 0.5 mc), lavandini e altri sanitari non derivanti da attività artigianali, commerciali, industriali e imprese edili.
|